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Breve biografia

Più di un milione di bambini e adolescenti ebrei morirono durante l'Olocausto: Anna Frank fu una di loro. Nacque il 12 giugno 1929 a Francoforte, da Otto e Edith Frank, i quali le diedero il nome di Annelies Marie Frank.

Durante il periodo in cui rimase nascosta, Anna decise di scrivere un diario all'interno del quale espresse tutte le sue paure, speranze ed emozioni più profonde, che furono spazzate via dalla guerra. Fu ritrovato nell'appartamento segreto, a seguito dell'arresto della famiglia Frank, deportata presso il campo di concentramento di Bergen-Belsen, in Germania.

Il diario venne successivamente pubblicato dopo la guerra e tradotto in diverse lingue: Anna è ancora oggi un simbolo ...

"La verità è tanto più difficile da sentire quanto più a lungo la si è taciuta."

"Viviamo tutti con l’obiettivo di essere felici; le nostre vite sono diverse, eppure uguali."

"È davvero meraviglioso che io non abbia lasciato perdere tutti i miei ideali perché sembrano assurdi e impossibili da realizzare.
Eppure me li tengo stretti perché, malgrado tutto, credo ancora che la gente sia veramente buona di cuore. Semplicemente non posso fondare le mie speranze sulla confusione, sulla miseria e sulla morte. Vedo il mondo che si trasforma gradualmente in una terra inospitale; sento avvicinarsi il tuono che distruggerà anche noi; posso percepire le sofferenze di milioni di persone; ma, se guardo il cielo lassù, penso che tutto tornerà al suo posto, che anche questa crudeltà avrà fine e che ritorneranno la pace e la tranquillità."

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